Kommunikation und Konfrontation : Diplomatie und Gesandtschaftswesen Kaiser Maximilians I. (1486–1519)

Das Buch behandelt den Aufstieg des Hauses Habsburg unter Maximilian I. zu einer der mächtigsten Herrscherdynastien erstmals aus der Perspektive seiner führenden Diplomaten. Es analysiert deren Einfluss auf die europäische Mächtepolitik. Zugleich widmet es sich den Karrierewegen der kaiserlichen Gesandten und ihrer Rolle in den kulturell-dynamischen Austauschprozessen jener Zeit. Dabei wird deutlich, wie stark die „Renaissance-Diplomatie“ als vermeintliche Wiege der modernen Diplomatie noch von den individuellen Interessen und Handlungsspielräumen ihrer Akteure geprägt war. Mithilfe des kommunikationshistorischen Zugriffs gelingt dem Autor schließlich ein aufsehenerregender Blick hinter die geschlossenen Verhandlungstüren jener Epoche machiavellistischer Machtambitionen, glanzvoller Inszenierungen und höfischer Intrigen.

Il libro esamina l’ascesa della casa d’Asburgo a una delle più potenti dinastie durante il regno di Massimiliano I, scegliendo per la prima volta la prospettiva dei suoi diplomatici più importanti. Si analizza la loro influenza sulla politica di potenza in Europa. Al contempo si seguono i percorsi di carriera dei legati imperiali e si approfondisce il loro ruolo svolto nei processi di scambio culturali dinamici di allora. Emerge quanto la “diplomazia rinascimentale”, questa presunta culla della diplomazia moderna, fosse ancora determinata dagli interessi individuali e dagli spazi di manovra dei suoi attori. L’approccio tratto dalla storia della comunicazione permette infine all’autore di offrire uno sguardo affascinante dietro le porte chiuse delle trattative in un’epoca di brame di potere machiavellistiche, di fastose messinscene e di intrighi cortigiani.

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